Alessandra Albarelli: “Rebuild è un evento che abbiamo pensato per fare in modo che i contenuti siano da stimolo per creare delle connessioni tra le persone affinché possano nascere nuovi progetti o nuove opportunità di business”
Oggi il Direttore generale di Riva del Garda Fierecongressi, è intervenuta ai microfoni di Casa Italia Radio, nella rubrica Bricks and Music, condotta da Paolo Leccese.
REBUILD è un evento sull’innovazione sostenibile nel settore dell’edilizia che si svolge a Riva del Garda Fierecongressi. L’edizione 2023 si prefigge l’ambizione di riportare l’innovazione al centro di un settore alla finestra dopo gli incentivi del superbonus 110%.
Il programma dell’evento si basa su tre concetti: integra, ripensa e trasforma.
Integra le diverse competenze e settori coinvolti, dalla manifattura al Proptech. Ripensa il modo di costruire, applicando nuove conoscenze per rendere gli edifici completamente autonomi e a bassi consumi. Trasforma il patrimonio esistente.
Il programma prevede 16 sessioni, 4 workshop e 60 relatori, nazionali e internazionali, su architettura, progetto e innovazione. Il Comitato Scientifico, con professionalità di alto livello, ha selezionato casi concreti di innovazione da raccontare, tra cui il Digital Twin di Bologna, unico in Italia, per gestire la città in modo sostenibile.
REBUILD è un’occasione unica di formazione, informazione e visione per il futuro sostenibile dell’edilizia.
Paolo Leccese: Stamattina ai microfoni di Casa Italia Radio, Alessandra Albarelli, Direttore Generale presso Riva del Garda Fierecongressi.
Alessandra Albarelli: Buongiorno Paolo e buongiorno tutti gli ascoltatori.
Paolo Leccese: Qual’è l’ambizione di REBUILD per l’edizione 2023?
Alessandra Albarelli: REBUILD è da un lato un evento storico, ma dall’altro è sempre un evento nuovo. In primis perché si occupa di innovazione, e poi perché l’abbiamo ripensato completamente. È il primo evento italiano sull’innovazione sostenibile dall’ambiente costruito e quindi l’ambizione è quella di riuscire, dopo alcuni anni di rallentamento dell’innovazione nel settore dell’edilizia, dati anche dallo stordimento del superbomus 110%, a riprendere quel percorso di innovazione su cui l’Italia stava incamminandosi e su cui altre nazioni invece sono molto più avanti, per ragionare su quelli che sono: modelli costruttivi, materiali e utilizzo delle tecnologie, quindi un pò ripensare l’approccio all’edilizia.
Paolo Leccese: Due giorni di valore per il futuro sostenibile dell’edilizia, invito tutti coloro ci stanno ascoltando a collegarsi per vedere quali sono i contenuti e in particolare il programma che si esprime a partire da tre concetti di base: integra, ripensa e trasforma, ce li puoi declinare rapidamente?
Alessandra Albarelli: Integra, perché ci siamo resi conto che per qualsiasi attività che si possa fare in questo settore, che riguardi il mondo costruito nel suo genere, occorre veramente integrare competenze, esperienze e diversi ambiti, dal settore manifatturiero che diventa sempre più importante nell’edilizia alla tecnologia, e quindi a tutto il tema del Proptech, che si integra con la gestione degli immobili perché, non è che la vita di un immobile una volta costruito si blocca, la sua vita inizia proprio da qui ed ha bisogno di essere accompagnato anche nella sua gestione. Poi l’integrazione, con tutti quelli che sono gli strumenti, anche che l’efficientamento energetico oggi ci impone, non è più pensabile ragionare su un riqualificazione o costruzione di ambienti che non abbiano la completa autonomia energetica o essere soggetti a bassi consumi. Quindi integrare tutti questi questi ambiti e ripensare a un nuovo modo di costruire senza fare copia e incolla di queste integrazioni ma riprogettare in un altro modo applicando queste nuove conoscenze trasformando il patrimonio edilizio esistente verso qualcosa di completamente diverso. Non è solo una questione di rispetto dell’ambiente è proprio una questione di sostenibilità economica e sociale delle persone che vivono in questi ambienti costruiti, dalla fruizione delle scuole, alla vita nei quartieri residenziali delle grandi città. Quindi trasformare vuol dire proprio andare molto oltre nella trasformazione del patrimonio edilizio esistente.
Paolo Leccese: REBUILD è un evento che prevede una grandissima varietà di interventi che si possono trovare nel programma pubblicato sul vostro sito internet.
Alessandra Albarelli: Sì, è un evento che abbiamo pensato per fare in modo che i contenuti siano da stimolo per creare delle connessioni tra le persone affinché possano nascere nuovi progetti o nuove opportunità di business. Un mix di contenuti e di elementi di leisure, di networking in luoghi molto belli e affascinanti per riuscire a stare bene insieme. L’evento infatti si svolge nel Centro Congressi di Riva del Garda, sulle sponde del lago, e ci sarà un momento serale di incontro tra tutti gli attori proprio per creare networking. Ma come dicevi tu è il programma è molto interessante, il merito è dello straordinario Comitato Scientifico che si è adoperato per realizzarlo, in primis il Presidente Ezio Micelli, professore dello IUAV di Venezia, ma insieme a lui Alessandra Balduzzi di Cassa Depositi e Prestiti, Mauro Burgio di Bryden Wood Italia, Mauro Casotto di Habitech, ma poi Daniele Guglielmino di Sima, Alberto Mattiello, un esperto di innovazione, Manuela Recchi due l’Italia Silvia Rovere Assoimmobiliare. Un comitato scientifico che ha pensato a questo format con 16 sessioni, quattro workshop e ben 60 relatori nazionali ed internazionali. L’evento è rivolto a un pubblico nazionale, quindi si parlerà di ambiente costruito italiano ma cercando di prendere da casi concreti che arrivano anche dall’estero. All’interno di questo programma ci sono degli importanti nomi si parlerà di architettura, progetto e di come si configura l’architettura del Progetto verso l’innovazione con Benedetta Tagliabue di un grande studio di architettura, EMBT Architects e Patricia Viel, anche lei è un grande nome dell’architettura. Sottolineo due donne, non metteremo in scena soltanto gli architetti uomini. Ma anche grandi professioniste.
Paolo Leccese: Il livello del Comitato scientifico è altissimo ed il risultato sul programma era garantito.
Alessandra Albarelli: È vero, non poteva non venire bene, hanno cercato di esplorare anche quei casi che sono una novità da raccontare. Uno dei temi su cui sicuramente vale la pena porre l’attenzione è quello del gemello digitale, dei famosi Digital Twins delle città. A volte non si comprende quale può essere il valore, invece avremo per la prima volta l’assessore all’urbanistica del Comune di Bologna che presenta l’unico caso in Italia di gemello digitale realizzato e di quanto può essere funzionale per il governo e la gestione delle città .
Paolo Leccese: Quindi partecipando a REBUILD si potrà ascoltare direttamente dai protatgonisti di questa interessante iniziativa del gemello digitale sviluppato a Bologna anche per comprendere quali opportunità esistono sul tema della sicurezza e del risparmio energetico .
Alessandra Albarelli: Sicurezza e gestione del risparmio energetico di tutto il patrimonio cittadino all’interno di un contesto di scelta di decarbonizzazione dell’intera città. Saremo supportati in questa descrizione anche tecnica per comprendere come funziona dalla Fondazione Bruno Kessler e dai ricercatori che stanno supportando il Comune di Bologna nel fare questo percorso quindi diciamo che non sarà soltanto un titolo ma ci saranno dei contenuti che possono essere veramente di ispirazione alle altre città, anzi speriamo che siano di ispirazione ad altre città per innestare un processo virtuoso.
Paolo Leccese: Ricordo che si può acquistare il ticket per partecipare all’evento attraverso il sito web www.rebuilditalia.it dalla sezione “partecipa”. Ci dobbiamo aspettare qualche sorpresa? Qualcosa che ancora non è stato detto?
Alessandra Albarelli: Allora, in realtà siamo in attesa di ricevere ancora la conferma di alcuni speaker. Quindi l’unica attesa ci porterà sicuramente ad avere un parterre di speaker molto più ricca di quella che c’è ad oggi. L’altra cosa importante da dire per chi decide di partecipare è un invito specifico agli istituti di ricerca, alle pubbliche amministrazioni, a chi si occupa di patrimonio immobiliare della pubblica amministrazione che possono partecipare all’evento gratuitamente.
Paolo Leccese: C’è anche una forma estremamente scontata per i liberi professionisti iscritti all’albo come architetti, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, geologi, geometri, ingegneri. insomma non ci sono scuse per non partecipare a questo evento, una due giorni di formazione e di informazione, cultura, prospettiva e visione. C’è veramente tanto da scoprire. Alessandra, grazie per essere stata con noi stamattina.
Alessandra Albarelli: Grazie a voi vi aspetto a Riva del Garda.
