Nel contesto attuale, caratterizzato da una crescente attenzione verso l’ambiente e la necessità di ottimizzare le risorse, la tecnologia di building automation si pone come un pilastro fondamentale per il futuro dell’architettura urbana. Fabio Gadda, a capo della strategia di marketing di Teoresi Group, è stato ospite nella trasmissione Bricks & Music, condotta da Paolo Leccese e Emiliano Ciuffarelli su Casa Radio, dove ha discusso delle innovazioni nel campo degli smart building.
Teoresi Group, una compagnia internazionale di ingegneria, è all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, che vanno dalla guida autonoma alla smart building automation. Durante l’intervista, Gadda ha illustrato come la tecnologia possa trasformare gli edifici, rendendoli non solo più efficienti dal punto di vista energetico ma anche più adattivi e reattivi alle esigenze degli utenti.
Uno degli aspetti più interessanti trattati è stato DINA, una piattaforma sviluppata da IoT Solutions, parte del Gruppo Teoresi. Questa app è progettata per i facility manager ma è accessibile anche agli utenti finali, permettendo una gestione integrata degli edifici che include controllo degli accessi, prenotazione di spazi e monitoraggio dei consumi energetici. DINA facilita l’interazione tra gli utenti e l’edificio attraverso un’interfaccia intuitiva che integra vari dispositivi IoT, sensori e sistemi di domotica, rendendo la gestione quotidiana più semplice e intuitiva.
Impatti ambientali e economici
L’automazione degli edifici non solo migliora la qualità della vita degli occupanti ma contribuisce significativamente alla riduzione dell’impronta ecologica degli edifici. Gadda ha sottolineato come DINA aiuti a ridurre i consumi energetici attraverso un’analisi dettagliata e un controllo preciso delle risorse energetiche, il che si traduce in bollette più leggere e minori emissioni di CO2.
Inoltre, la capacità di DINA di integrarsi con le reti di smart city apre nuove possibilità per una gestione urbana più coerente e sostenibile. Questa integrazione può portare a una riduzione significativa dei costi operativi per le amministrazioni cittadine e per gli utenti finali, promuovendo al contempo ambienti di vita più sani e sostenibili.
Verso un futuro connesso e sostenibile
Guardando al futuro, Gadda ha discusso le potenzialità della tecnologia di building automation nel contesto delle smart cities. Con l’incremento delle esigenze di sostenibilità e la pressione delle normative ambientali, sistemi come DINA non sono più un lusso ma una necessità. La discussione si è estesa alle implicazioni di queste tecnologie sulla vita quotidiana degli individui e sulle modalità di interazione con gli spazi abitativi e lavorativi.
L’intervista con Fabio Gadda su Casa Radio ha offerto un’illuminante prospettiva sul ruolo cruciale della building automation nell’edilizia moderna. Le tecnologie intelligenti come DINA non solo rispondono alle urgenti esigenze ambientali ma ristrutturano il modo in cui viviamo e interagiamo con gli spazi intorno a noi. Nel mondo degli smart buildings, la sostenibilità si fonde con l’innovazione per creare ambienti che migliorano attivamente la qualità della vita urbana, dimostrando che il futuro degli edifici è non solo più verde, ma anche più intelligente.