Nella puntata di Bricks and Music di oggi, andata in onda su Casa Italia Radio, Paolo Leccese e Mattia Schirru, ceo di onOffice, hanno discusso del loro recente incontro all’evento Sinergie 2022, che hanno trovato molto positivo. Schirru, ha affermato che il 2022 è stato un anno molto positivo per la sua azienda per merito dell’aumento dell’interesse degli agenti immobiliari per le nuove tecnologie. Ha anche fatto un confronto tra il mercato italiano e quello tedesco, affermando che in Germania gli agenti immobiliari sono più avvezzi alla tecnologia e meno spaventati dall’utilizzo di nuovi software. La conversazione è poi continuata sull’adozione della tecnologia da parte degli agenti immobiliari e su come questa può aiutarli a migliorare le loro prestazioni.
L’INTERVISTA
Mattia Schirru: Buongiorno buongiorno Paolo buongiorno a tutti.
Paolo Leccese: Ben trovato con questo buongiorno sabaudo che ci accompagna. Allora Mattia e Mattia Schirru, ricordiamolo CEO di onoffice. L’ultima volta che ci siamo incontrati era a Sinergie 2022, i primi di dicembre del 2022, un evento che lascia delle scorie meravigliose e GERARDO PATERNA quest’anno secondo me si è superato.
Mattia Schirru: E’ vero! Si è superato.
Paolo Leccese: Ha fatto un evento unico e come ogni anno ha alzato l’asticella della qualità. Mi chiedo: l’anno prossimo cosa farà? La quinta stagione è stata veramente molto bella. Mattia raccontami la tua esperienza di SInergie 2022.
Mattia Schirru: L’esperienza di Sinergie 2022 è stata pazzesca. Ho avuto la fortuna di partecipare anche nell’edizione precedente, che già ovviamente mi aveva entusiasmato, ma uscivamo da un periodo molto complicato, quello pandemico, per cui mi ricordo tanti volti coperti ancora dalle mascherine, oggi invece abbiamo avuto la fortuna di guardarci in faccia. Per cui è stato è stato sicuramente bello. L’altra l’altra cosa che sicuramente mi ha colpito è aver incontrato tantissimi clienti, tantissimi volti con cui mi sono sempre confrontato in videochiamata, .
Paolo Leccese: Mattia il 2022 che anno è stato per te e per onOffice?
Mattia Schirru: Il 2022 è stato un anno in cui ho potuto osservare da molto vicino, lavorando con il nostro mercato, con un interessamento in aumento per quanto riguarda l’adozione di nuove tecnologie da parte degli agenti immobiliari. Non a caso per noi è stato un anno ultra positivo, se posso usare un termine un pò esagerato, però è la verità. È stato un anno molto positivo in cui ci siamo avvicinati a tanti clienti, siamo riusciti ad incontrarli di persona e alla fine stiamo notando che comunque l’implementazione, il desiderio di digitalizzazione, di utilizzo di un nuovo CRM che li aiuti a performare meglio anche con le automazioni è sempre più forte. Mi ha fatto molto piacere, durante Sinergie 2022, a vedere dei miei clienti arrivare con dei loro colleghi dicendomi Mattia, ti volevo presentare lui perché io mi sto trovando molto bene con onOffice.
Paolo Leccese: Altra curiosità. Qual’è la differenza di percorso di digitalizzazione che sta facendo l’agente immobiliare in Italia rispetto a quello tedesco, un mercato che tu conosci molto bene perché onOffice nasce proprio in Germania.
Mattia Schirru: In Germania sono da sempre un po più avvezzi alla tecnologia, per cui si sentono un pochino meno spaventati. A volte i miei primi anni qui in Italia mi ricordo che il software piaceva ma l’obiezione più comune era: “Il software mi piace, è molto bello, ma forse per me un po troppo, perché poi non avrei il tempo di gestirlo”.
Paolo Leccese: Pigrizia tipica italiana, quindi il mercato tedesco è un leggermente più sveglio di noi?
Mattia Schirru: Ma proprio a livelli numerici di dati. La Germania, in qualsiasi settore, ha adottato molto di più la digitalizzazione fin da subito, per cui noi siamo in una fase precedente ancora ma stiamo accelerando molto, stiamo raggiungendo dei livelli importanti di digitalizzazione che nel 2023 dovrebbero vederci su un trampolino di lancio importante.
Paolo Leccese: A proposito di 2023, quali sono le aspettative di onOffice in questo 2023?
Mattia Schirru: Le aspettative di Office sono sicuramente un continuo sviluppo del nostro software, perché ricordiamoci che siamo un’azienda che porta un nuovo aggiornamento ogni mese, per cui abbiamo circa 70 sviluppatori in Germania che lavorano ininterrottamente allo sviluppo del software, per cui siamo in continuo sviluppo e cerchiamo di svilupparci in parallelo con le necessità del mercato immobiliare su cui noi siamo presenti da oltre 21 anni. L’altro obiettivo che ci riproponiamo è quello di incontrare di persona più persone. Scusatemi questo gioco di parole perché ci rendiamo conto che la stretta di mano gioca ancora un ruolo fondamentale. Lo facciamo in totale sicurezza, soprattutto noi di onOffice perché sappiamo che mentre siamo stringendo mani le automazione di onOffice stanno lavorando per noi.
Paolo Leccese: Infatti proprio a Sinergie è emersa la questione della tecnologia come strumento di risparmio del tempo che dobbiamo reinvestire in azienda per costruire nuove opportunità.
Mattia Schirru: L’obiettivo è quello di riuscire a liberarsi e togliersi dalle spalle, come si dice, il peso di di compiere tutte quelle attività standardizzate che possono essere tranquillamente delegate a un assistente virtuale, quale un software come un office. Questo tempo che andiamo a riscoprire può essere poi diretto nella cura del cliente in maniera strettamente personale.
Paolo Leccese: Allora Mattia per chiudere intanto ti faccio i migliori auguri per un 2023 pieno di soddisfazioni per te e per tutti i simpatici amici di onOffice che ho avuto la fortuna di conoscere. Grazie mille e spero di trovarti ancora durante l’anno per per farci compagnia e soprattutto per raccontarci quello che sta succedendo. Però ti strappo un ultima battuta. L’agente immobiliare italiano vive, come abbiamo detto rispetto al suo collega tedesco un passo indietro in merito all’evoluzione tecnologica, secondo te, riusciremo mai a superarlo questo gap, anche grazie allo sforzo di persone come te che tutti i giorni lavorano su questi temi, e diventare la Silicon Valley d’Europa?
Mattia Schirru: Da questo punto di vista ci deve essere sicuramente un cambiamento culturale che secondo me dal 2023, ma si è già visto nel 2022, può iniziare a portare dei benefici nel breve e medio periodo. Secondo me non è nemmeno tanto superare l’agente immobiliare tedesco, quanto valorizzare quelle che sono le nostre caratteristiche più forti, quelle che ci contraddistinguono.
Paolo Leccese: Grazie a Mattia Schirru ceo di onOffice Italia
Mattia Schirru: Grazie Paolo buona giornata a tutti.