In un’epoca di incertezze economiche e turbolenze di mercato, la puntata di “Bricks and Music” su Casa Radio, con Carlo Cidonio si è trasformata in una lezione magistrale su come navigare il complesso mondo degli investimenti.
Con circa 11.286 miliardi di euro parcheggiati in risparmi da parte degli italiani, di cui il 66% immobilizzato in beni immobili e conti correnti, la discussione si è focalizzata sull’importanza critica della diversificazione per mitigare rischi e accrescere la redditività.
Carlo Cidonio ha evidenziato come la diversificazione del portafoglio non sia solo una strategia prudente, ma una necessità imperativa. In un contesto in cui 300 miliardi di patrimonio saranno trasferiti per via generazionale nei prossimi dieci anni, il vicepresidente di ANPIB ha illustrato come una gestione patrimoniale sagace possa fare la differenza tra il preservare e l’incrementare il valore degli investimenti nel tempo.
Uno dei momenti salienti dell’intervista è stata la discussione sul debole livello di educazione finanziaria in Italia, evidenziato da un allarmante punteggio di 10.7 su 20 secondo l’ultimo report di OXXE. Cidonio ha sottolineato la pericolosità dei cosiddetti ‘guru’ finanziari sui social media e la cruciale necessità di una formazione finanziaria robusta, già a partire dalle scuole, per preparare le future generazioni a decisioni consapevoli.
Il vicepresidente di ANPIB ha poi affrontato il tema delle turbolenze economiche attuali, come l’inflazione, le prossime elezioni nei paesi europei coinvolti ed il risultato delle ultime elezioni americane, che potrebbero avere impatti significativi sui mercati globali. Ha enfatizzato la necessità di personalizzare le strategie di investimento, respingendo l’idea di soluzioni universali e mettendo in guardia contro i rischi di lasciare i risparmi inermi di fronte all’erosione del potere d’acquisto causato dall’inflazione.