Chi meglio di lui per parlare del franchising? Così abbiamo fatto, nell’ultima puntata del salotto del coach che si fermerà per le meritate vacanze e riprenderà il 3 Settembre, con Laura Innocenti abbiamo avuto la possibilità di parlare del franchising storico italiano con Claudio, professionista serio e riservato, tanto che è stata quasi un impresa questa intervista, ma prima delle vacanze volevamo dare ai nostri ascoltatori una super puntata!!!!
Ma entrando nell’argomento della puntata abbiamo cercato di fare una fotografia del momento storico che stiamo vivendo, in un panorama economico globalizzato e mutevole, il settore immobiliare italiano ha saputo evolversi mantenendo le radici ben salde nel terreno della tradizione. Fondamentale in questa evoluzione è stato il ruolo delle agenzie immobiliari in franchising, come dimostra il caso storico di Gabetti, un brand che segna il paesaggio italiano da oltre 70 anni .
Nato nel lontano 1950, Gabetti ha introdotto un modello di business che ha reso possibile la gestione decentralizzata delle agenzie, mantenendo un alto standard di qualità e un marchio riconoscibile. La franchising formula ha permesso a numerosi imprenditori di aprire le proprie agenzie sotto il cappello di un grande nome, beneficiando della sua reputazione e dell’esperienza maturata .
Negli anni, il settore ha affrontato molte sfide: dalla crisi economica del 2008 alle più recenti incertezze post-pandemiche. Tuttavia, il franchising immobiliare ha mostrato una resilienza notevole, adattandosi e innovando. Gabetti, ad esempio, ha recentemente rinnovato la propria struttura, consolidando le agenzie in un’unica rete che offre maggiore libertà operativa. Questo cambiamento radicale permette ai franchisee di operare senza confini territoriali, aumentando la loro capacità di seguire i clienti ovunque si trovino.
Questa libertà operativa ha trasformato i franchisee in veri e propri padroni delle loro microaziende.
Ogni agenzia può ora adattarsi più liberamente alle specifiche esigenze del suo territorio e del suo mercato di riferimento, offrendo servizi personalizzati che vanno oltre la semplice mediazione immobiliare. La capacità di personalizzazione e l’autonomia gestionale rappresentano vantaggi competitivi non trascurabili, che permettono ai franchisati di distinguersi in un mercato affollato.
La mentalità richiesta per operare con successo in questo modello è quella dell’innovatore e dell’imprenditore autonomo. La sfida per i nuovi affiliati è quella di equilibrare la libertà operativa con la coerenza e la fedeltà al marchio che rappresentano, mantenendo alti standard di servizio e professionalità.
In un’Italia che si affaccia su nuove sfide economiche e sociali, l’importanza di avere punti di riferimento solidi nel settore immobiliare è più evidente che mai. I clienti cercano professionisti affidabili, capaci di offrire non solo competenza, ma anche un rapporto di fiducia. Le agenzie riconoscibili e radicate nel territorio soddisfano questa esigenza, fungendo da porto sicuro in un mare di incertezze.
Il modello di franchising immobiliare offre una via promettente per il futuro del settore. Garantendo autonomia e adattabilità, ma anche continuità e fiducia, questo modello si presenta come un’opzione ideale per navigare le complessità del mercato odierno, offrendo servizi che vanno oltre la semplice compravendita, per diventare veri e propri consulenti di vita immobiliare.
