Mercato immobiliare, crisi percepita e abitudini degli agenti.
Simone Comi, Sales Enablement Project Manager di idealista.it e formatore specializzato nella crescita professionale degli agenti immobiliari, ha partecipato alla puntata del 25 Marzo, del programma “Il Salotto del Coach” condotto da Maurizio Pesenti su Casa Radio. Durante l’intervista, sono emersi tre temi centrali: lo stato attuale del mercato immobiliare, il contrasto fra percezione di crisi e realtà dei dati, e alcune problematiche relative ai comportamenti degli agenti immobiliari.
Il mercato immobiliare oggi: uno scenario positivo
Simone Comi ha iniziato facendo chiarezza sul reale stato del mercato immobiliare. Contrariamente alla narrazione diffusa che vede il settore in crisi, i dati ufficiali raccontano una storia differente: il mercato immobiliare italiano, infatti, appare solido, con segnali positivi in termini di compravendite e investimenti.
A livello internazionale, la situazione è più articolata. Paesi come la Germania stanno affrontando momenti di grande difficoltà, mentre la Spagna si mostra in crescita. L’Italia si posiziona in modo favorevole, assumendo addirittura un ruolo trainante per altri mercati europei. Secondo Comi, ciò impone agli operatori italiani una responsabilità aggiuntiva nel mantenere alta la qualità del servizio offerto ai clienti e nel cogliere le opportunità presenti sul mercato.
La percezione della crisi: Milano e la realtà dei prezzi
Uno dei punti più interessanti trattati da Comi riguarda la percezione negativa diffusa da alcuni operatori immobiliari, spesso condizionati da esperienze personali o limitate realtà locali. Tuttavia, le statistiche nazionali mostrano una vitalità del settore ben diversa da tale percezione pessimistica.
Milano rappresenta un caso unico: i prezzi del mercato immobiliare milanese continuano a crescere a ritmi sostenuti e fuori scala rispetto ad altre città italiane. Questa crescita ha reso Milano comparabile a città internazionali come Londra, piuttosto che a Roma o Torino. Comi sottolinea che, nonostante l’aumento continuo dei prezzi, la domanda rimane forte. Tuttavia, l’accessibilità economica a Milano diventa sempre più complessa, specialmente per le famiglie che desiderano acquistare un immobile.
La differenza tra nuovo e usato è inoltre particolarmente marcata nella metropoli lombarda, dove le nuove costruzioni continuano a spingere i prezzi verso l’alto, pur garantendo standard qualitativi nettamente superiori. Comi invita gli operatori immobiliari a considerare attentamente questa dinamica e a comunicare con chiarezza ai clienti i vantaggi reali di un acquisto nuovo rispetto a uno usato.
Comportamenti degli agenti immobiliari: la necessità di cambiare approccio
L’ultimo tema affrontato riguarda le cattive abitudini di alcuni agenti immobiliari. Comi rileva con preoccupazione che troppi professionisti rispondono con grande ritardo, se non del tutto, alle richieste dei clienti. Questa tendenza rappresenta una criticità importante in un mercato dove la rapidità di risposta è un fattore decisivo nella scelta finale del cliente.
Gli studi condotti da idealista.it mostrano chiaramente che gli acquirenti premiano con preferenza assoluta quegli agenti che rispondono rapidamente. Nonostante questa evidenza, molti agenti continuano a trascurare la tempestività delle risposte. Simone Comi segnala che su piattaforme digitali come idealista.it, il ritardo nella risposta è ancora diffuso e spesso accompagnato da contenuti multimediali inefficaci, che anziché valorizzare l’immobile finiscono per promuovere solo l’agente stesso.
Idealista.it si sta muovendo concretamente per affrontare questa criticità, introducendo sistemi di valutazione che premino gli agenti virtuosi e penalizzino chi non rispetta standard di qualità e tempestività.
Comi conclude con una riflessione: gli agenti immobiliari devono adattarsi velocemente a nuove pratiche professionali, mettendo il cliente al centro delle proprie strategie operative. Formazione continua, sensibilizzazione all’uso efficace delle tecnologie digitali e attenzione massima alla qualità della comunicazione saranno fattori determinanti per migliorare il servizio offerto e mantenere il mercato immobiliare italiano competitivo e attrattivo.