Rico Conte, CEO di IMMOBI’, svela la strategia per valorizzare la Puglia e trasformare le sue criticità in vantaggi economici e turistici.
Nella rubrica “Bricks and Music” di Casa Radio, condotta da Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli, si è tenuta un’intervista esclusiva al CEO di IMMOBI’, Rico Conte. L’azienda si distingue per il suo impegno nel supportare investitori e sviluppatori interessati a operazioni immobiliari di medie e grandi dimensioni nella pittoresca regione della Puglia.
Uno dei punti centrali della discussione è stato il potenziale economico della Puglia e le criticità che la affliggono. Conte ha sottolineato l’importanza di valorizzare il ricco patrimonio culturale e artistico della regione, posizionandolo al centro di progetti strategici. L’obiettivo? Creare sinergie tra turismo, economia locale e nuove iniziative imprenditoriali per il beneficio dell’intera economia italiana.
Parlando delle sfide più pressanti, Conte ha identificato la stagionalità turistica come uno degli ostacoli principali. Tuttavia, ha evidenziato l’impegno sociale di IMMOBI’ nel progetto “We Real Estate Invest in Puglia”, volto a promuovere la Puglia come destinazione redditizia tutto l’anno, non solo durante i mesi estivi.
L’attenzione si è poi spostata sugli investitori e le loro preferenze. Conte ha rivelato che IMMOBI’ si concentra principalmente su investimenti nel settore dell’hospitality, dell’agro-voltaico, della logistica e del residenziale luxury, attratti dalle opportunità offerte dalla regione.
Riguardo ai progetti futuri, il CEO ha delineato una strategia ambiziosa: consolidare il modello di business in Puglia nel breve termine e, nel medio-lungo termine, replicare il successo del progetto in altre regioni d’Italia, con particolare attenzione al Sud.
IMMOBI’ si distingue per la sua visione etica, innovativa e sostenibile, offrendo servizi su misura per garantire efficienza ed efficacia agli investimenti immobiliari. La missione dell’azienda rimane quella di trasformare le criticità territoriali in opportunità di valore aggiunto, contribuendo così allo sviluppo sostenibile e prospero della Puglia e del Paese nel suo complesso.