In un’intervista esclusiva su Casa Radio, il Presidente di Confedilizia, Avv. Giorgio Spaziani Testa, ha espresso gravi preoccupazioni riguardo alle ricadute delle numerose variazioni subite dalla norma relativa all “superbonus” e alle politiche abitative in genere in Italia.
Durante la rubrica “Bricks and Music”, condotta da Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli, il Presidente ha delineato una critica dettagliata delle recenti decisioni del governo, evidenziando le implicazioni negative sul mercato immobiliare.
“Abbiamo così criticato subito, nel momento stesso in cui è stato annunciato, questo ennesimo intervento sul super bonus”, ha dichiarato il Presidente Spaziani Testa, sottolineando l’assenza di chiarezza nel testo del decreto e la mancanza di considerazione per le situazioni pendenti. Ha inoltre evidenziato le contraddizioni e gli effetti dannosi delle politiche adottate, che hanno portato a un clima di incertezza e instabilità nel settore immobiliare.
La discussione ha poi affrontato la questione della direttiva case green, oggetto di una lunga battaglia da parte di Confedilizia. Spaziani Testa ha denunciato le problematiche legate alle stime irrealistiche e alla mancanza di risorse per implementare gli interventi necessari, evidenziando la necessità di una revisione completa della direttiva per renderla più aderente alla realtà e meno onerosa per i cittadini.
Sul fronte degli affitti turistici, il Presidente di Confedilizia ha ribadito la necessità di un approccio equilibrato e non discriminatorio, evidenziando le conseguenze negative di politiche restrittive come quelle adottate da alcuni comuni italiani. Ha sottolineato l’importanza di una varietà di forme di ospitalità per far fronte alla crescente domanda turistica, esortando a regole chiare e non restrittive che favoriscano lo sviluppo del settore.
L’intervista al Presidente di Confedilizia ha offerto uno sguardo approfondito sulle criticità e le necessità del settore immobiliare italiano, evidenziando l’urgenza di politiche più efficaci e attente alle reali esigenze del mercato e dei cittadini.