(Adnkronos) – "Sono felice di essere sulla via verso l'Italia. Un grazie a Bologna, un grazie a tutti, un grazie agli italiani che hanno lavorato in questi tre anni per giungere a questo momento". Sono le parole di Patrick Zaki all'arrivo all'aeroporto del Cairo dove si imbarcherà su un volo Egyptair per Milano. Dopo l'arrivo all'aeroporto di Malpensa, Zaki sarà accompagnato all'Università di Bologna dal Rettore Giovanni Molari e dalla professoressa Rita Monticelli. Alle 20.30 presso il rettorato si terrà un conferenza stampa con Zaki, il rettore e la professoressa. Non ci sarà, invece, alcun incontro con la stampa all'arrivo all'aeroporto di Malpensa. D'intesa con il Comune di Bologna, è in programma una festa pubblica in piazza Maggiore domenica 30 luglio alle ore 20. Quello su Zaki "è un risultato raggiunto con pazienza e determinazione, la grazia concessa è un altro segno di rispetto che l'Italia ha in questo momento, un approccio diverso con i Paesi del Nord Africa", ha detto ieri Giorgia Meloni, intervistata dal Tg1 delle 20. "Per noi era obiettivo importante, sono contenta di averlo centrato, non mi aspetto riconoscenza, era giusto farlo", ha aggiunto la premier. "Certe scelte non sono legate alla riconoscenza, non sono dei calcoli – ha detto anche Antonio Tajani, a Omnibus – Abbiamo lavorato sin dall'inizio per questo obiettivo, come per fare luce pienamente sulla morte di Regeni. In silenzio, senza clamore, non per avere ringraziamenti, non siamo alla ricerca di consenso. Se uno non vuole ringraziare è una scelta sua". "Quando sono andato da Al Sisi, due volte, è stato lui a parlare per primo della vicenda Regeni. Non voleva che questa storia triste potesse rovinare le relazioni tra Italia e Egitto e ha detto che avrebbe fatto di tutto per aiutarci, come con Zaki – ha spiegato il ministro degli Esteri – Ho sempre detto che ero ottimista su Zaki e il risultato non è mancato. Vorrei anche raggiungere il secondo obiettivo, senza aspettarmi ringraziamenti. E' il dovere del governo, non per avere applausi ma perché è giusto". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)