Nella seconda puntata di Tutto in Ordine, su CASA RADIO, ci siamo immersi in un tema che tocca il futuro di tutti noi: come unire sostenibilità e innovazione per migliorare il nostro modo di abitare e costruire. In compagnia dell’ingegner Massimo Cerri, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, abbiamo affrontato argomenti concreti: economia circolare, materiali green, energia pulita e molto altro.
Economia circolare: il cambiamento parte da qui
Dimentichiamo il vecchio modello “usa e getta”. L’economia circolare propone qualcosa di rivoluzionario: riuso, riciclo, meno rifiuti e più efficienza. Come ha spiegato Cerri, non è solo una questione tecnica, ma un cambio di mentalità per cittadini, imprese e progettisti. Certo, all’inizio può sembrare complesso, ma il risparmio economico e ambientale a lungo termine è assicurato.
Materiali innovativi e passaporti di prodotto
Nel settore edilizio, il futuro si chiama “materiali green”. Ma cosa vuol dire davvero? Vuol dire materiali certificati, sostenibili e tracciabili, grazie ai cosiddetti “passaporti di prodotto”. Questo garantisce edifici più efficienti e un impatto ambientale ridotto. Insomma, non è solo una questione di costruire, ma di costruire meglio.
Energia pulita e intelligenza artificiale: avanti tutta!
L’efficienza energetica non è più un optional. Pannelli fotovoltaici, edifici che producono energia e intelligenza artificiale per ottimizzare i processi: queste non sono promesse, sono realtà. L’ingegner Cerri ha sottolineato come l’innovazione sia l’arma vincente per ridurre consumi e costi, ma servono tecnici con visione e competenza per guidare il cambiamento.
CO2 e silenzio: due facce della sostenibilità
Ridurre le emissioni di CO2 è fondamentale, ma attenzione: anche l’impatto acustico ha il suo peso. La progettazione sostenibile non si ferma all’energia, deve garantire anche comfort abitativo e benessere, dentro e fuori gli edifici. Qui, ancora una volta, i materiali fanno la differenza.
Il consiglio dell’esperto: resilienza come parola d’ordine
“Essere pronti al cambiamento”, questo il consiglio di Cerri alle aziende. La resilienza non è solo un concetto teorico: è la chiave per rimanere competitivi e affrontare un mercato che richiede innovazione, sostenibilità e visione strategica.