Fondata oltre 25 anni fa, Marlegno ha scelto il legno come elemento centrale per edificare strutture sostenibili e innovative. L’azienda ha sviluppato diverse divisioni, tra cui quella dedicata a general contractor, bioquartieri e case sartoriali in legno, con l’obiettivo di offrire soluzioni abitative su misura e rispettose dell’ambiente.
Tra le innovazioni più significative introdotte da Marlegno vi è il sistema “Guscio”, un esoscheletro in legno che consente di migliorare la sicurezza sismica e l’efficienza energetica degli edifici esistenti senza necessità di demolizione o sgombero degli abitanti. Questo sistema brevettato permette di intervenire sull’involucro esterno degli edifici, integrando legno, acciaio e calcestruzzo rigenerato, offrendo una soluzione sostenibile e alternativa alla demolizione. Il sistema “Guscio” si basa su un’analisi approfondita dell’edificio, che include modellazione sismica, geometrica e termodinamica. Questo approccio consente di migliorare la sicurezza strutturale e il comfort abitativo, intervenendo sull’isolamento termico e acustico, e riducendo i consumi energetici.
Marlegno adotta un approccio basato sull’economia circolare, utilizzando materiali certificati, smontabili e riciclabili. Il legno impiegato proviene da foreste gestite in modo sostenibile e certificate PEFC, garantendo la tracciabilità e la responsabilità ambientale. Ogni elemento del sistema “Guscio” può essere rigenerato e reintrodotto nella filiera, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo la sostenibilità. Nonostante i numerosi vantaggi delle costruzioni in legno, persiste uno scetticismo, soprattutto nel Sud Italia. Per affrontare questa sfida, Marlegno organizza open day nei cantieri, permettendo ai cittadini e agli studenti di osservare da vicino le tecniche costruttive e i benefici delle strutture in legno. Queste iniziative mirano a diffondere la cultura della costruzione in legno e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità e dell’innovazione edilizia.
La prefabbricazione in legno rappresenta un elemento chiave per Marlegno, consentendo di ridurre i rischi nei cantieri fino all’80% rispetto all’edilizia tradizionale. La maggior parte del lavoro avviene in fabbrica, a piano zero, minimizzando l’esposizione degli operai a situazioni pericolose e garantendo una maggiore precisione nella realizzazione delle strutture.
Marlegno ha realizzato numerosi progetti, sia nel settore pubblico che privato, applicando il sistema “Guscio”. Un esempio significativo è la riqualificazione di una palestra prefabbricata degli anni ’60, portata in classe energetica A4 e adeguata sismicamente. Questi interventi dimostrano l’efficacia del sistema e la possibilità di trasformare edifici obsoleti in strutture sicure, efficienti e moderne.
Secondo Tonani, l’Italia ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo chiave nel panorama dell’edilizia sostenibile, grazie alla sua tradizione architettonica e costruttiva. Le normative regionali che favoriscono la rigenerazione urbana e la riduzione del consumo di suolo rappresentano un’opportunità per promuovere soluzioni innovative come quelle proposte da Marlegno.
L’intervista a Giampietro Tonani evidenzia come Marlegno stia contribuendo attivamente alla trasformazione del settore edilizio, promuovendo soluzioni sostenibili, sicure e innovative. Il sistema “Guscio” rappresenta un esempio concreto di come sia possibile riqualificare il patrimonio edilizio esistente, migliorando la qualità della vita dei cittadini e riducendo l’impatto ambientale. Attraverso la diffusione della cultura del legno e l’adozione di tecnologie avanzate, Marlegno si conferma un punto di riferimento nel campo dell’edilizia sostenibile.