Questa mattina, su Casa Radio, Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli hanno accolto Edoardo Ribichesu, esperto di proptech, fondatore di Realistico ed ex Casavo, per una discussione approfondita su come l’intelligenza artificiale e la tecnologia stiano plasmando il mondo immobiliare.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nel settore immobiliare
Edoardo Ribichesu ha aperto l’intervista sottolineando il crescente interesse verso l’intelligenza artificiale, “Non avrei mai pensato, qualche settimana fa, di trovarmi in un evento dove la IA non fosse il fulcro delle discussioni,” ha detto, riflettendo sull’ubiquità del tema. Ha continuato evidenziando come la tecnologia, pur esistendo da decenni, sia stata recentemente democratizzata, rendendola accessibile a un pubblico più ampio. “Sono estremamente ottimista sull’impatto che l’IA può avere sul settore immobiliare,” ha affermato Ribichesu. Ha illustrato come strumenti come GPT di OpenAI stiano rivoluzionando le pratiche quotidiane, dalla redazione di annunci alla gestione di documenti, accelerando i processi e garantendo una maggiore efficienza.
Le sfide e le resistenze al cambiamento
Nonostante l’entusiasmo per le nuove tecnologie, Edoardo Ribichesu ha riconosciuto che la transizione non è priva di sfide. Molte startup proptech nascono e spesso cessano di esistere in breve tempo, un fenomeno che, secondo lui, rispecchia una resistenza al cambiamento all’interno del settore. “Gli agenti immobiliari, in particolare quelli italiani, tendono a essere inizialmente scettici verso le innovazioni,” ha condiviso, basandosi sulla sua esperienza.
Edoardo Ribichesu ha sottolineato l’importanza di adottare un approccio aperto verso la tecnologia: “Il mio consiglio è sempre quello di sperimentare. Non è un matrimonio, è più un test per vedere come questi strumenti possono migliorare la nostra operatività quotidiana.”
La questione della privacy e dell’etica nell’utilizzo dell’IA
Uno dei temi più delicati trattati durante l’intervista riguardava la privacy e l’etica nell’uso dell’intelligenza artificiale. Ribichesu ha esortato ad un uso consapevole delle piattaforme tecnologiche, sottolineando come importanti basi di dati vengano utilizzate per allenare i modelli di IA. “Dobbiamo essere consapevoli di cosa stiamo facendo con i nostri dati quando interagiamo con queste piattaforme,” ha avvertito.
L’innovazione e l’impatto ambientale
L’intervista si è poi spostata sull’impatto ambientale delle tecnologie emergenti, in particolare sul consumo energetico dei data center. “Ogni volta che utilizziamo questi modelli, dobbiamo essere consapevoli dell’impatto che abbiamo sull’ambiente,” ha affermato Ribichesu, sollevando questioni importanti sulla sostenibilità delle innovazioni tecnologiche.
Conclusioni e riflessioni future
Concludendo l’intervista, Paolo Leccese ha espresso il desiderio di continuare a esplorare questi temi con Edoardo Ribichesu in futuro, riconoscendo l’importanza del dialogo continuo su temi come il proptech possa migliorare non solo il settore immobiliare ma anche il modo in cui viviamo e lavoriamo.