La settima edizione di Sinergie, tenutasi il 29 novembre a Milano, ha rappresentato un punto di incontro fondamentale per il mondo del Real Estate italiano.
Questo evento, ormai un appuntamento fisso per gli operatori del settore, è stato il tema principale della puntata di Bricks & Music, condotta da Paolo Leccese con Emiliano Cioffarelli. Ospite speciale, Gerardo Paterna, direttore operativo e mente dietro Sinergie, ha condiviso i dettagli dell’evento, dai numeri raggiunti alle prospettive future del mercato immobiliare.
Sinergie 2024: una panoramica di successo
Sinergie 2024 ha attirato 340 partecipanti, tra agenti immobiliari, manager e imprenditori provenienti da tutta Italia, da Salerno a Cagliari, da Gorizia alla Sicilia. “È un dato significativo per un settore spesso considerato statico”, ha commentato Paterna durante l’intervista. L’evento non solo è riuscito a richiamare un pubblico qualificato, ma ha anche dimostrato come il Real Estate italiano stia evolvendo verso una maggiore consapevolezza e professionalità.
La scelta del tema dell’anno, rappresentato dall’hashtag #Coraggio, ha stimolato una riflessione profonda tra i partecipanti. “Il coraggio serve per innovare, cambiare e abbracciare nuove tecnologie,” ha spiegato Paterna. Questo concetto si è tradotto nella volontà di affrontare le sfide quotidiane del settore, dalle dinamiche di mercato alla necessità di aggiornarsi e formarsi costantemente.
I numeri del mercato immobiliare: tendenze e riflessioni
Uno dei momenti centrali dell’evento è stata la presentazione del report annuale sul mercato immobiliare. Gerardo Paterna ha condiviso alcuni dati chiave:
- Crescita degli agenti immobiliari: Nonostante le difficoltà economiche globali, il numero di professionisti nel settore è aumentato.
- Franchising in crescita moderata: Il settore dei franchising ha registrato un incremento del 2,73%, un dato che riflette un mercato stabile ma con margini di miglioramento. “È necessario lavorare non solo sull’espansione, ma anche sulla produttività interna delle agenzie,” ha sottolineato Paterna.
- Collaborazione come chiave del successo: L’importanza di una rete di agenti collaborativa è stata ribadita più volte durante l’evento. “La collaborazione è l’unico modo per rendere il settore più professionale e competitivo,” ha dichiarato Leccese.
L’intelligenza artificiale al servizio del Real Estate
Un tema di grande interesse affrontato durante l’evento è stato quello dell’intelligenza artificiale (AI). A parlarne è stato il professor Emanuele Frontoni, esperto di AI e docente all’Università di Macerata, riconosciuto tra gli scienziati più influenti al mondo nel campo. “L’intelligenza artificiale non deve essere temuta, ma capita e sfruttata per migliorare i processi del settore immobiliare,” ha spiegato Paterna, riportando uno degli interventi principali di Sinergie.
Frontoni ha mostrato come l’AI possa ottimizzare il lavoro degli agenti immobiliari, dalla gestione dei big data alla creazione di esperienze personalizzate per i clienti. La tecnologia può aiutare a interpretare le esigenze del mercato, prevedere le tendenze e offrire strumenti innovativi per la promozione degli immobili.
La percezione del ruolo dell’agente immobiliare
Durante la puntata di Bricks & Music, Paolo Leccese ed Emiliano Cioffarelli hanno discusso con Gerardo Paterna di un aspetto cruciale: la percezione del ruolo dell’agente immobiliare. Nonostante i progressi degli ultimi anni, molti operatori del settore devono ancora affrontare stereotipi negativi e una scarsa considerazione professionale.
“Ci sono segnali di cambiamento,” ha affermato Paterna. “Il numero crescente di giovani che entrano nel settore è un dato positivo, ma serve un impegno collettivo per valorizzare ulteriormente questa professione.” La chiave, secondo Paterna, sta nella formazione continua, nella comunicazione efficace e nella capacità di collaborare tra professionisti.
Cioffarelli ha sottolineato l’importanza di superare l’idea dell’agente immobiliare come semplice “apripista” per le visite agli immobili: “Il cliente deve percepire il valore aggiunto di un agente che conosce il mercato, sa consigliare e agire come un consulente a tutto tondo.”
Sinergie: un evento che crea connessioni
Un elemento distintivo di Sinergie è la sua capacità di creare connessioni autentiche tra i partecipanti. La cena conviviale che precede l’evento è diventata un’occasione irrinunciabile per coltivare rapporti e scambiare idee. “Alcuni sponsor ci dicono che la cena è persino più utile dell’evento stesso,” ha rivelato Paterna, sorridendo.
Questo spirito di connessione è stato uno degli obiettivi principali di Sinergie sin dalla sua prima edizione. “La collaborazione non si costruisce in un giorno, ma eventi come questo sono fondamentali per gettare le basi di un futuro più unito e professionale,” ha aggiunto Leccese.
Uno sguardo al futuro: Sinergie 2025
Quando Leccese ha chiesto a Paterna cosa aspettarsi dalla prossima edizione di Sinergie, il direttore operativo ha risposto con entusiasmo, ma anche con realismo. “Organizzare un evento come questo è impegnativo, ma ogni anno ci spinge a migliorare. Il 2025 sarà una nuova sfida, e siamo pronti ad affrontarla con la stessa determinazione di sempre,” ha dichiarato.
Tra i temi che potrebbero essere al centro della prossima edizione ci sono il co-housing, la sostenibilità e l’evoluzione demografica, argomenti che stanno già influenzando il mercato immobiliare e che richiedono un confronto sempre più approfondito tra i professionisti.
La puntata di Bricks & Music dedicata a Sinergie 2024 ha offerto uno spaccato ricco e dettagliato su un evento che rappresenta un punto di riferimento per il Real Estate italiano.
Sinergie non è solo un evento, ma un laboratorio di idee e innovazione che sta contribuendo a ridefinire il futuro del Real Estate. Come ha concluso Leccese: “Ogni mattone posato in questi sette anni è stato un passo verso un settore più professionale, collaborativo e consapevole. Sinergie è la prova che insieme si può costruire qualcosa di grande.”
