A Sinistra ho visto molte facce scure , ma dovranno farsene una ragione – ha dichiarato Gasparri – e anche se l’ultima parola spetterà al Parlamento, questa riforma della Giustizia varata in Consiglio dei Ministri e’ un doveroso riconoscimento alla Figura umana e politica di Sivio Berlusconi ,un grande lavoro della squadra di Giorgia Meloni. Un processo giusto dove l’accusa e la difesa avranno gli stessi poteri ,sarà innalzato il ruolo del giudice che sarà veramente al di sopra delle parti e potrà decidere se ha ragione l’accusa o ha ragione la difesa. Quindi nessuna scelta contro i magistrati, anzi è una riforma che esalta il ruolo del magistrato e poi va nella direzione di evitare una politicizzazione dei magistrati. Credo che questo sia un messaggio nell’interesse di tutti i nostri cittadini.
Gasparri ha poi affrontato il tema delle armi contro la Russia:” La posizione dell’Italia è molto chiara, come ha gia’ detto il nostro Segretario e Ministro degli Esteri Tajani, non invieremo neanche un soldato italiano a combattere in Ucraina. E non vogliamo che gli strumenti militari che inviamo vengano usati al di là dei confini dell’Ucraina. Questo è nell’accordo che abbiamo fatto, la nostra Costituzione ci impedisce di fare la guerra a qualche Paese, non siamo in guerra con la Russia. Cosa differente è difendere l’Ucraina a non essere invasa.