Nella frenesia del quotidiano, spesso dimentichiamo quanto il passato abbia modellato il nostro presente. Oggi, ai microfoni di Casa Radio, nella rubrica quotidiana Bricks and Music, abbiamo avuto l’onore di ospitare Loredana Ruffilli, autrice del recente romanzo “Comincia Carosello, storia di Gino in bianco e nero”, edito dalle prestigiose Edizioni Esperidi. La scrittrice si è soffermata non solo sulle pagine di questo nuovo libro, ma anche sul cambiamento epocale nel mondo della pubblicità, scaturito dall’avvento di Carosello nel 1957.
Il romanzo di Loredana Ruffilli è un viaggio affascinante nella storia recente, un intreccio tra la narrazione di un ragazzino, Gino, e il contesto televisivo degli anni ’60 e ’70. Tuttavia, il libro va oltre la semplice fiction, trasformandosi in un saggio che sviscera la storia della televisione durante l’epoca di “Carosello“. “L’autore si accomoda ancora una volta davanti a quel sipario”, spiega l’autrice, “che per un ventennio ha dischiuso sogni, musica e ideologie.”
Durante l’intervista, Loredana Ruffilli ha condiviso il suo profondo interesse per l’epoca d’oro della pubblicità televisiva italiana. “Carosello non è stato solo un programma televisivo”, afferma con passione, “ma un fenomeno culturale che ha influenzato generazioni intere.” Attraverso il suo romanzo, l’autrice riesce a catturare non solo l’atmosfera di quegli anni, ma anche l’impatto che la pubblicità ha avuto sulla società italiana.
Loredana Ruffilli ha spiegato come la televisione abbia dato vita a personaggi iconici e fenomeni di costume che hanno plasmato l’immaginario collettivo. “Carosello ha saputo trasformare la pubblicità in spettacolo”, sottolinea l’autrice, “e questo ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria di chi l’ha vissuto.”
“Comincia Carosello” non è solo un tuffo nella nostalgia, ma anche un invito a riflettere sull’evoluzione della pubblicità e dei media nel corso del tempo. Loredana Ruffilli ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel coniugare storia e narrativa, regalando ai lettori un’opera che va al di là del semplice intrattenimento, offrendo una preziosa finestra sul passato che continua a plasmare il nostro presente.