La pubblicazione di questo volume è stata argomento di discussione durante una recente intervista a Casa Radio, nella rubrica “L’Italia che vale”, condotta da Angelica Bianco e Paolo Leccese.
Elvezia Benini, psicologa, psicoterapeuta, Specialista in Arte terapia e in Sand play therapy Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) presso il Tribunale Ordinario e dei Minori di Genova. Già Giudice Onorario presso la Corte d’Appello di Genova, Autrice di numerose pubblicazioni a carattere scientifico inerenti problematiche psicologiche di adulti e bambini. Relatrice in corsi di formazione e seminari per personale medico, psicologico e giuridico., insieme a Cecilia Malombra, psicologa clinica laureata presso l’Università di Genova e Psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico. Specializzata in Criminologia e Scienze psicoforensi (master II livello) presso la Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche di Genova. Assistente psicologa forense a CTU per il Tribunale Ordinario e dei Minori di Genova. Autrice di numerosi testi a carattere scientifico e relatrice in convegni specialistici per operatori forensi e socio-sanitari. Ricevuta menzione speciale da Ente pubblico nell’ambito del premio «Donne Oltre» per il proprio impegno professionale., hanno consolidato nel tempo un’expertise che si traduce in una profonda comprensione delle sfide che i bambini affrontano in contesti di litigio acuto tra i genitori. Durante l’intervista, le autrici hanno illustrato come le loro esperienze professionali siano confluite nella redazione di un testo che non solo analizza, ma offre anche strumenti pratici per mitigare l’impatto di queste battaglie giudiziarie sui più piccoli.
All’intervista ha partecipato anche Giancarlo Malombra, Giudice Onorario Corte d’Appello di Genova, Professore di Psicologia Sociale “Violenza assistita intrafamiliare” che ha contribuito con la sua esperienza in ambito psicologico, arricchendo ulteriormente il dialogo. “La nostra principale preoccupazione,” ha affermato il Dott. Malombra, “è quella di garantire che i diritti fondamentali dei bambini non vengano mai trascurati o compromessi a causa delle dispute tra i genitori. È essenziale che la loro crescita e il loro benessere siano sempre messi al primo posto.”
La pubblicazione di “Bambini in ostaggio” risponde a un bisogno palpabile di materiali di lettura che non solo diagnosticano i problemi ma offrono anche soluzioni pratiche e testimonianze reali. Nella prefazione, Francesco Mazza Galanti, nota figura nel campo giuridico, sottolinea l’importanza di questo lavoro, riconoscendo come la conflittualità dei genitori si traduca spesso in una forma di ostaggio emotivo per i bambini coinvolti.
L’importanza di discutere apertamente questi temi è stata un’altra chiave dell’intervista. Elvezia Benini ha esortato i media e le istituzioni educative a non sottovalutare il potere della consapevolezza e dell’educazione in questi contesti. “Parlarne,” ha detto, “è il primo passo per proteggere i nostri bambini.”
“Bambini in ostaggio” emerge non solo come un testo fondamentale per chi opera all’intersezione di psicologia e diritto, ma anche come un monito per la società a non dimenticare le vittime più silenziose dei conflitti familiari. L’intervista a Casa Radio ha offerto un palco significativo per discutere e diffondere le tesi proposte da Benini e Malombra, invitando a una riflessione collettiva sulla necessità di un cambiamento strutturale nelle dinamiche familiari contemporanee.