Quarto giorno per Cersaie 2024, la 41ª edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno.
Intelligenza artificiale
Una delle principali innovazioni, anche per questo settore, è l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per la creazione di design e soluzioni avanzate per le piastrelle. Ceramica Bardelli, ad esempio, utilizza modelli generativi per sviluppare design innovativi, come nella collezione Clayborn, in cui l’IA genera nuovi schemi a partire dall’analisi di modelli esistenti. Si tratta di una tecnologia nota come “modelli generativi”, che consente la creazione di superfici uniche e intricate che combinano tradizione e innovazione tecnologica.
Tra le novità più interessanti nel settore della ceramica e dell’arredo bagno, c’è anche In Cube, un’azienda francese che si distingue per l’uso di strumenti innovativi basati sull’intelligenza artificiale, utilizzati per personalizzare ulteriormente il design e migliorare l’interattività con i prodotti. In questo caso il focus è su tecnologie generative che permettono di creare pattern unici per le piastrelle, partendo da dati preesistenti e utilizzando algoritmi avanzati di machine learning.
Questo approccio consente di realizzare design personalizzati e originali, adattabili alle esigenze estetiche di architetti e designer, offrendo un elevato grado di flessibilità nella progettazione di spazi interni. In Cube utilizza anche strumenti interattivi digitali che migliorano l’esperienza del cliente, facilitando l’esplorazione e la scelta dei prodotti, con la consapevolezza della fondamentale importanza della customer experience.
Tecnologie interattive
Altro elemento innovativo presente al Cersaie sono di certo le Tecnologie Interattive. Iris Ceramica Group presenta la tecnologia Hypertouch, che con la creazione di “sistemi intelligenti” integra sensori nelle superfici ceramiche, permettendo agli utenti di controllare luci o altri dispositivi, come sistemi audio attraverso il semplice tocco delle piastrelle. Questa soluzione combina estetica e funzionalità, trasformando le superfici ceramiche in interfacce per la domotica.
La tecnologia funziona attraverso la reingegnerizzazione della ceramica, che consente ai sensori nascosti di rilevare il contatto umano e attivare dispositivi collegati, come luci, tende, termostati o persino sistemi audio. In pratica, la piastrella diventa un’interfaccia tattile, sostituendo la necessità di interruttori o telecomandi fisici, offrendo così un’esperienza più pulita ed elegante dal punto di vista estetico. Il mood che guida l’implementazione di questa soluzione è il controllo delle funzionalità della stanza. Siamo di fronte ad un nuovo modo di pensare alla relazione tra tecnologia e materiali tradizionali come la ceramica.
Analoga tecnologia la troviamo in Novoceram, altra azienda francese presente all’evento, la quale chiama questa tecnologia “Techtouch”, consentendo di controllare vari elementi di domotica direttamente dalle superfici ceramiche.
Sostenibilità e risparmio energetico
Tra gli elementi Innovativi presenti a Cersaie 2024 vi è l’attenzione degli espositori a Sostenibilità e Risparmio Energetico. Le soluzioni esposte si concentrano anche sull’efficienza energetica e il rispetto dell’ambiente, con nuove tecniche di produzione che riducono lo spessore del materiale, ottimizzando così le risorse. Non mancano proposte dal Design Personalizzato che permettono una personalizzazione avanzata delle superfici, utilizzando tecniche di stampa digitale per creare effetti tridimensionali e cromatici che danno profondità alle superfici ceramiche.
Start up innovative
Cersaie 2024 ha dato anche spazio a start up innovative.
Tra tante, Smartotum, startup che si occupa di soluzioni per la domotica, offrendo un sistema intelligente per la gestione della casa, facile da installare e senza la necessità di grandi ristrutturazioni. Fondata nel 2022, Smartotum propone un sistema decentralizzato e indipendente dal cloud, che consente il controllo di diverse funzioni domestiche, come l’illuminazione, la gestione energetica, il clima e la sicurezza, tutto tramite un’unica app o comandi vocali con Google Home e Amazon Alexa. Il sistema è progettato per essere resistente a guasti di rete ed è altamente personalizzabile per installatori professionisti, semplificando la configurazione dei dispositivi. Un approccio all’avanguardia nella gestione automatizzata della casa con strumenti professionali per installatori.
Rilevante anche la proposta di Trailslight, startup innovativa che opera nel settore dell’illuminazione intelligente e dell’Internet of Things (IoT). La tecnologia brevettata di Trailslight trasforma i lampioni stradali in dispositivi intelligenti e interconnessi, utilizzando l’intelligenza artificiale e la raccolta di dati sonori. Questo sistema permette di ridurre lo spreco di luce ed energia di oltre il 40%, fornendo la quantità di illuminazione necessaria solo dove e quando serve. Parola d’ordine quindi è la sostenibilità ambientale, con un impatto positivo sia per le comunità sia per l’ambiente.
Cersaie si attesta come una vera e propria vetrina mondiale di innovazione, integrando AI e digitalizzazione per spingere il settore verso nuove frontiere di design e funzionalità.
