Il Forum Scenari di Scenari Immobiliari, giunto alla sua trentaduesima edizione, si è tenuto il 13 e 14 settembre nella splendida cornice di Rapallo, attraendo leader del settore immobiliare da tutto il paese.
Dinamiche del mercato e previsioni economiche
“Abbiamo chiuso due giorni di lavori intensi, ricchi di emozioni e discussioni costruttive” dice Francesca Zirnstein, evidenziando l’atmosfera positiva che ha segnato la chiusura del forum. Durante l’evento sono stati presentati numerosi dati e trend, proponendo una panoramica complessiva del settore immobiliare. “Il 2024 si preannuncia un anno di crescita, con un aumento delle compravendite nel mercato residenziale, che rimane il nostro principale punto di riferimento,” ha precisato il Direttore Generale di Scenari Immobiliari, aggiungendo che “le aspettative per il 2025 sono ancora più positive“.
Il contesto europeo e la sostenibilità
Un tema centrale del forum è stata la sostenibilità economica a livello europeo. “La Germania sta affrontando significative difficoltà economiche, che influenzano non solo il mercato immobiliare ma l’intero tessuto economico del paese” ha spiegato Francesca Zirnstein. Questa situazione sta spingendo le aziende italiane a prepararsi adeguatamente per affrontare simili sfide, con un focus particolare sulla resilienza e l’adattabilità.
Settori in crescita e in declino
L’intervista ha anche toccato i settori più e meno performanti previsti per il 2025. “Il mercato residenziale continua a mostrare buone performance, specialmente nelle compravendite, ma il mercato dell’usato prevale ancora su quello delle nuove costruzioni, che rappresentano meno del 10%,” ha sottolineato Francesca Zirnstein. Ha inoltre evidenziato il rallentamento nel settore della logistica, pur mantenendo aspettative positive grazie alla bassa disponibilità di spazi vuoti e l’aumento dei canoni di locazione.
Il futuro del commercio e dell’alberghiero
Un altro punto focale dell’intervista è stato il futuro del commercio al dettaglio e del settore alberghiero. “Le aree commerciali nelle periferie necessitano di una trasformazione piuttosto che di una scomparsa” ha affermato Francesca Zirnstein, promuovendo un modello di servizio più integrato nelle comunità locali. Il settore alberghiero, sebbene con alcuni rallentamenti nell’anno in corso, continua a ricevere investimenti significativi, indicando un cauto ottimismo per il futuro.
Considerazioni sulla demografia e sulle nuove costruzioni
“Quest’anno abbiamo integrato il tema della demografia con quello della sostenibilità” ha rivelato Francesca Zirnstein, discutendo l’impatto che i cambiamenti demografici avranno sulle scelte abitative e di sviluppo urbano fino al 2050 suggerendo una riconfigurazione dei bisogni abitativi e commerciali in risposta a tali cambiamenti.