Enrico Giovannini parla di Sostenibilità e Innovazione: Le Urgenze e le Opportunità per l’Italia
In un mondo che si orienta sempre più verso la sostenibilità, l’Italia si trova di fronte a decisioni critiche per il suo futuro. Enrico Giovannini, noto economista,co-fondatore e Direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), ex Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e professore presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, durante un’intervista a Casa Radio, illustra le sfide e le soluzioni per l’Italia nel contesto del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile.
Il Prof. Giovannini sottolinea l’importanza di non limitarsi a discutere delle emissioni di gas serra, ma di affrontare anche il grave problema dell’inquinamento, che in Italia è causa di 52.000 morti premature all’anno. La sua visione comprende una profonda riforma dei sussidi dannosi per l’ambiente, attualmente stimati intorno ai 30 miliardi di euro annui, suggerendo di reindirizzarli verso iniziative che supportino una mobilità più pulita e l’adeguamento degli impianti di riscaldamento domestico.
L’adozione di una carbon tax è un altro punto focale delle sue proposte, con l’obiettivo di aumentare la tassazione sulle attività inquinanti per stimolare cambiamenti nei comportamenti aziendali e individuali. Questo approccio si inserisce nel più ampio contesto del Green Deal europeo, che secondo Giovannini, ha già messo a disposizione dell’Italia risorse significative per la transizione verso una economia più verde.
Le politiche per la sostenibilità, come evidenziato dall’ex Ministro, richiedono un intervento governativo strategico e mirato che superi la semplice aumentazione delle tasse, spesso mal vista dai cittadini. Invece, l’accento dovrebbe essere posto sul miglioramento dell’efficienza energetica e su un’edilizia sostenibile, settori chiave per ridurre l’impatto ambientale dell’Italia.
Il Prof. Giovannini parla anche dell’importanza di considerare la sostenibilità in termini non solo ambientali ma anche economici e sociali. Questo viene puntualizzato nel rapporto annuale dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che segnala le ingiustizie sociali e climatiche che colpiscono principalmente i meno abbienti.
Concludendo, l’ex Ministro mette in luce la direttiva europea sugli edifici green, spiegando che essa non si applica automaticamente ma necessita di un’attenta implementazione nazionale. L’Italia, secondo Giovannini, ha l’opportunità di guidare la trasformazione in Europa, promuovendo al contempo crescita occupazionale e riduzione dei costi energetici.