De Magistris :” Da Netanyahu risposta criminale all’Aja”

Luigi de Magistris  intervenuto nel Buongiorno Italia di Casa Radio, ha condannato duramente la strage di civili di Israele su un campo profughi a Rafah dove sono morte 45 persone tra cui bambini.

Credo che questa sia una risposta criminale e terroristica di Israele alla decisione alla Corte internazionale dell’Aja, ha detto de Magistris- perche’ invece di uniformarsi a una decisione volta a  fermare il genocidio in atto e l’offensiva su Rafah , Israele ha bombardato con più missili un campo profughi dove i palestinesi si potevano ritrovare dato che  a loro dire, sarebbe stato una zona protetta e sicura .  Quindi Netanyahu lo può raccontare al suo consiglio dei ministri che è stato un fatale errore, ma non al Mondo intero, perché non ci crederà nessuno.  Poi saranno i Tribunali di diritto internazionale, se ci saranno,  a giudicare quanto stiamo vivendo, ma  resta il fatto che i popoli e le coscienze delle persone di tutto il Mondo , abbiano  da sempre condannato alla storia, crimini di guerra, genocidi e crimini contro l’umanità . Quando questo  lo dicevamo noi, un po’ di tempo fa in alcune trasmissioni televisive , venivamo pesantemente aggrediti, ci insultavano chiamandoci filo terroristici antisemiti, adesso  invece sta venendo fuori  chi sono gli antisemiti e chi sono i terroristi .  A  me dispiace moltissimo  – continua de Magistris- perché con questo comportamento criminale di uno Stato di un governo,  a farne le spese  e’ un popolo  che sicuramente non si riconosce con lo stato di Israele, basta vedere la disapprovazione di tanti ebrei del Mondo che giustamente protestano perché vengono associati a questo Stato che ormai è indifendibile. Aggiungo inoltre che altrettanto  gravi sono anche i comportamenti di tanti governi occidentali ,compreso il nostro ,che non prendono in maniera adeguata le distanze definitive da Israele sul piano istituzionale ,sul piano politico ,sul piano economico e soprattutto sul piano militare, mi rivolgo in particolare agli Stati Uniti e non solo.   Meno male che molti  governi occidentali  come la Spagna e a probabilmente anche Irlanda , Norvegia e altri Paesi, stanno finalmente cambiando rotta.  Quindi non bisogna smettere di impegnarsi e di lottare perché i popoli possono avere un ruolo fondamentale per interrompere  questa vergognosa e disumana  carneficina.

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