(Adnkronos) – La sfida della sostenibilità nel design incontra l’innovazione circolare di Saviola, tra tecnologia, materiali rigenerati e il valore del Made in Italy. Milano, 3 Dicembre 2024. In un mondo in cui sostenibilità e innovazione non sono più optional ma priorità, il gruppo Saviola ridefinisce le regole del gioco. Con le collezioni Elementum 2.0 ed Elementum Europe, l’azienda italiana si pone come leader nel settore del design rigenerativo, offrendo soluzioni progettuali che uniscono estetica, praticità e un approccio ecologicamente responsabile. Secondo un report dell’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente), l’industria edilizia e del design contribuisce a circa il 39% delle emissioni globali di CO2, sottolineando l’urgenza di un cambio di paradigma. È in questo contesto che Saviola si distingue, promuovendo un modello basato sull’economia circolare: il 100% del legno utilizzato nelle sue collezioni è rigenerato, evitando l’abbattimento di milioni di alberi ogni anno. “La sostenibilità non è una tendenza, ma una necessità. Con le nostre collezioni, vogliamo dimostrare che si può progettare senza compromessi, rispettando il pianeta e valorizzando la bellezza,” afferma un portavoce dell’azienda. Progettata per rispondere alle esigenze di architetti e designer sempre più attenti ai tempi e alla sostenibilità, la linea Elementum 2.0 combina materiali pronti all’uso con un’estetica impeccabile. Cosa la rende unica?
· Materiali coordinati: pannelli, laminati e bordi si integrano perfettamente, riducendo scarti e costi di lavorazione. · Versatilità: ideale per abitazioni private, uffici e spazi pubblici, garantendo continuità estetica. · Pronto all’uso: tempi di approvvigionamento drasticamente ridotti. Se Elementum 2.0 risponde alle esigenze di praticità, la collezione Elementum Europe punta sull’estetica di alto livello e sull’innovazione materica. Tra le proposte di punta: Stripped wood, Baysen, On Track, Artstone e Loom
Stripped wood, Baysen, On Track che interpretano l’effetto legno ispirandosi all’effetto cannettato
Artstone che abbinato all’haitabu ricorda il caldo effetto del feltro
Loom che riprende la trama di un tessuto naturale con grande matericità. Entrambe le linee sono state sviluppate con una forte attenzione all’economia circolare: il legno rigenerato non solo abbatte le emissioni, ma dà nuova vita agli scarti, riducendo al minimo l’impatto ambientale. Ogni anno, Saviola contribuisce a risparmiare circa 1,2 milioni di tonnellate di CO2, trasformando i rifiuti in risorse preziose. Ma la sostenibilità non si ferma qui: i materiali sono progettati per durare, resistendo nel tempo senza perdere qualità. · Eco-compatibilità: un ciclo produttivo che riduce al minimo l’uso di risorse naturali. · Durata garantita: progettare sostenibile significa anche scegliere materiali che non devono essere sostituiti a breve termine. · Made in Italy: tradizione artigianale e tecnologia avanzata si incontrano, offrendo un prodotto unico e di alta qualità. Per chi opera nel settore, scegliere Saviola non significa solo rispettare l’ambiente, ma anche accedere a materiali che rispondono alle tendenze contemporanee senza compromessi. Dalla coerenza estetica alla facilità di lavorazione, queste collezioni rappresentano un nuovo paradigma del design. “Non è solo una questione di sostenibilità, ma di responsabilità,” aggiunge il portavoce. “Ogni progetto può fare la differenza, e i nostri materiali vogliono essere la base per costruire un futuro migliore.” Con le collezioni Elementum 2.0 ed Elementum Europe, Saviola dimostra che bellezza e sostenibilità non sono opposti, ma complementari. E mentre il mondo del design affronta una crescente pressione per ridurre il proprio impatto ambientale, l’azienda italiana si pone come faro di innovazione responsabile.
Per maggiori informazioni Per scoprire di più sulle collezioni e sulle iniziative sostenibili di Saviola, visita saviola.com. —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)