Tutto parte dal Mindset.
Durante la puntata de “Il Salotto del Coach” su casaradio, del 26 novembre 2024, ho avuto l’onore insieme a Laura Innocenti di avere come ospite Stefano Santori, figura di spicco nel campo del coaching e della formazione in Italia.
Avere un maestro come Stefano nel salotto del coach è stata un’occasione per fare il punto della situazione sulla formazione e sul coaching oggi, grazie alla sua testimonianza ci siamo resi conto che la nostra trasmissione è sulla strada giusta nella divulgazione del coaching e della formazione.
Ma vediamo chi è Stefano: nato nel 1969, Stefano si è laureato in Giurisprudenza e vanta oltre 30 anni di esperienza come coach, formatore e biohacker. Certificato come NLP Licensed Trainer e NLP Coach Licensed Trainer da Richard Bandler, è specializzato in Programmazione Neuro-Linguistica dal 1994.
Durante l’intervista abbiamo ripercorso con Stefano l’evoluzione del coaching negli ultimi tre decenni, evidenziando come la disciplina si sia trasformata da una pratica emergente a una componente essenziale nello sviluppo personale e professionale, sottolineando l’importanza di adattare le tecniche di coaching alle esigenze contemporanee, integrando approcci innovativi basati sulle neuroscienze e sul biohacking.
Il mindset e il biohacking
Ma arrivando ad oggi, abbiamo voluto sapere di cosa si sta occupando Stefano, siamo quindi entrati nel suo mondo: il biohacking, definendolo come l’insieme di pratiche volte a ottimizzare le funzioni mentali e fisiche attraverso interventi sullo stile di vita, l’alimentazione e l’uso di tecnologie avanzate. Ha illustrato come il biohacking possa essere applicato nel coaching per migliorare le performance individuali, promuovendo un approccio olistico al benessere.
Nel corso della puntata, abbiamo anche parlato del suo ultimo libro, “Mindset Biohacking: Il metodo per conquistare salute, energia e longevità”. Questo manuale di 474 pagine offre una guida completa al biohacking, combinando teoria e pratica con esempi concreti, casi di studio e protocolli da attuare. Il testo mira a fornire al lettore gli strumenti necessari per intraprendere un percorso di ottimizzazione personale, basato su ricerche scientifiche indipendenti e strategie personalizzabili.
Il percorso Universitario
Un’altro tema che abbiamo solamente sfiorato in trasmissione riguarda l’impegno che Stefano ha a livello Universitario, ci ha raccontato del suo “Master Universitario di I livello in Biohacking Coaching” un programma all’avanguardia, pensato per chi desidera padroneggiare le tecniche più avanzate di biohacking e coaching per ottimizzare il benessere fisico e mentale. Questo percorso è rivolto a chi vuole esplorare il potenziale del corpo e della mente attraverso la disciplina del Coaching, unita al Biohacking, e all’eccellenza della Programmazione Neurolinguistica (PNL), le tecniche innovative di Mindsetting e strategie di goal setting per aspirare a diventare la versione migliore di sè stessi, sia professionalmente che personalmente. Lo studente acquisirà una serie di competenze altamente spendibili nel mercato del lavoro, specialmente nei settori del benessere, dello sport, del coaching e della gestione del welfare aziendale.. Abbiamo infine concluso la trasmissione attraverso una breve intro al libro, “Mindset per cambiare”, che presenta un metodo esclusivo per sviluppare una mentalità pronta al cambiamento. Il volume esplora gli ostacoli che il cervello crea di fronte al cambiamento e offre strumenti pratici e ricerche scientifiche per passare da una mentalità fissa a una di crescita.
Per chi fosse interessato ad approfondire, i due libri sono disponibili su Amazon: