Il 7 e 8 maggio 2025, l’Università degli Studi della Tuscia ha fatto da cornice a uno degli eventi più significativi dell’anno sul fronte dell’empowerment femminile. “Women Minding Their Own Business”, promosso con il patrocinio del Parlamento Europeo e della RAI, ha chiuso ufficialmente il triennio del Gender Equality Plan (GEP 2021–2024) dell’Ateneo viterbese.
Nel fitto programma dell’evento – che ha incluso incontri istituzionali, performance, dibattiti scientifici e tavole rotonde – si è inserita l’attività editoriale di Paolo Leccese, Direttore Editoriale di Casa Radio, che ha raccolto e amplificato le voci di alcune delle protagoniste più autorevoli dell’evento. Le sue interviste hanno restituito uno spaccato concreto e ispirante di leadership femminile nei suoi diversi linguaggi: dall’imprenditoria alla scienza, dalla medicina alla comunicazione.
Tra i momenti salienti dell’evento si segnalano i saluti istituzionali del Magnifico Rettore Prof. Stefano Ubertini, il conferimento del Sigillo di Ateneo come premio alla carriera ad Anna Fendi, la partecipazione di Annalisa Minetti, madrina dell’evento e Ambassador di Side by Side, e la presenza della RAI come Media Partner.
Le interviste di CASA RADIO:
Anna Lifang Dong – Inclusione e cooperazione: costruire ponti culturali ed economici tra Oriente e Occidente
Presidente della Silk Council Association e fondatrice dello studio legale internazionale Dong & Partners, Anna Lifang Dong è intervenuta all’evento “Women Minding Their Own Business” portando una testimonianza unica di imprenditoria interculturale. Con radici cinesi e un lungo percorso professionale sviluppato in Italia, Dong ha raccontato a Paolo Leccese il valore dell’incontro tra culture diverse come leva per lo sviluppo economico e, soprattutto, per l’inclusione sociale.
«Costruire ponti culturali ed economici significa creare canali di ascolto reciproco, opportunità condivise e rispetto per l’identità dell’altro. L’inclusione è il vero motore dell’innovazione globale», ha affermato.
Anna Lifang Dong ha inoltre richiamato l’urgenza di investire in percorsi educativi che sviluppino competenze interculturali, linguistiche e imprenditoriali, specialmente tra le giovani con background migratorio. Inclusione per lei significa garantire accesso, visibilità e strumenti a chi parte da posizioni marginali, offrendo modelli positivi e concrete opportunità di collaborazione internazionale.
Carola Salvato – Comunicare l’equità nei ruoli di leadership
Carola Salvato, Co-fondatrice e Presidente di GWPR (Global Women in PR) Italy, ha un background da CEO in ambito healthcare e si è distinta come promotrice di network femminili professionali a livello internazionale. A Women Minding Their Own Business ha messo al centro il valore della comunicazione etica e inclusiva.
«Le parole creano realtà. Raccontare le donne in modo non stereotipato è il primo passo per renderle protagoniste del cambiamento», ha spiegato a Casa Radio. Il suo intervento ha intrecciato storytelling, parità di genere e marketing del valore.
Manuela Appendino – Ingegneria biomedica e bioetica: un ponte tra scienza e responsabilità
Tra le voci più attente all’innovazione tecnologica e alla responsabilità sociale, Manuela Appendino si è presentata all’evento “Women Minding Their Own Business” non solo come STEM Ambassador, ma anche come ingegnera biomedica impegnata nei temi della bioetica. Nel colloquio con Paolo Leccese ha delineato una visione complessa e umanistica del ruolo delle donne nella scienza applicata: dall’uso di tecnologie per il miglioramento della salute, alla riflessione sui limiti etici dello sviluppo scientifico.
«L’ingegneria biomedica è un campo straordinario perché unisce la precisione della tecnica alla delicatezza del corpo umano. Ma ogni scelta tecnologica ha implicazioni etiche: è nostro compito formarci e formare, perché il progresso sia realmente umano», ha spiegato.
Maria Pia Donataccio – Medicina di genere e prevenzione
Medica specialista in cardiologia, ricercatrice e divulgatrice scientifica, Maria Pia Donataccio ha affrontato un tema spesso trascurato anche nella comunicazione sanitaria: le differenze biologiche e sociali che influenzano diagnosi e trattamenti.
«Negli anni passati la medicina è stata prevalentemente androcentrica, questo ha portato ad una minore quantità di dati scientifici sul sesso femminile e contribuendo alla crescita di un divario che va colmato», ha spiegato nel dialogo con Leccese. La Dottoressa Donataccio è attiva anche in progetti di divulgazione per la sensibilizzazione alla prevenzione cardiologica femminile, dove il linguaggio gioca un ruolo cruciale.
Alessia Salmaso – Educare all’empowerment, costruire comunità resilienti
Co-fondatrice e Presidente di Side by Side, associazione nata per creare ambienti inclusivi e per sviluppare leadership femminili nei contesti educativi, Alessia Salmaso ha portato al convegno una visione sistemica.
«Il cambiamento parte dai luoghi che abitiamo: la scuola, l’università, il territorio. Costruire comunità significa costruire empowerment», ha raccontato a Casa Radio. Il progetto Side by Side è infatti partner stabile dell’Università della Tuscia nelle azioni concrete del Gender Equality Plan.
“Women Minding Their Own Business” è stato molto più di un semplice convegno. È stato il punto di arrivo di un triennio di impegno istituzionale e culturale che ha visto l’Università della Tuscia attivare una rete di azioni: dal primo centro antiviolenza in ambito accademico, alla baby room per docenti e studenti, fino all’intitolazione di una piazza universitaria alle donne iraniane.
Il racconto delle cinque protagoniste intervistate da Paolo Leccese rappresenta un mosaico della trasformazione in atto: una trasformazione che passa attraverso le competenze, la comunicazione e il coraggio di mettere in discussione i modelli dominanti.
Casa Radio ha raccolto le testimonianze per divulgarle attraverso podcast, articoli e contenuti crossmediali, con l’obiettivo di portare queste voci fuori dai confini dell’evento e renderle patrimonio condiviso.
Dalle parole di Anna Lifang Dong alla visione educativa di Alessia Salmaso, le interviste raccolte da Paolo Leccese offrono uno spaccato potente della leadership femminile contemporanea. Sono voci che non chiedono spazio, lo creano. E nel farlo, tracciano nuove rotte per chi verrà dopo.