Questo è il messaggio chiave della nuova puntata de “L’Italia che Vale”, condotta da Emiliano Cioffarelli e Angelica Bianco, con ospite Ombretta Dal Zin, interior designer e fondatrice del Gruppo L’Ambiente.
Durante la conversazione, Ombretta ha raccontato come la scelta dei materiali non sia solo estetica ma anche emotiva: il tatto, la vista, l’olfatto – tutto concorre a creare un ambiente che “parla” con chi lo vive. Un concetto che va oltre la semplice decorazione e diventa un’esperienza sensoriale completa.
Ombretta ha spiegato il suo approccio, basato sull’ascolto del cliente: capire le abitudini, lo stile di vita, le emozioni. Da qui nasce una progettazione personalizzata, che coniuga tradizione e innovazione. Cortina d’Ampezzo, dove sorge la Materioteca L’Ambiente, è un esempio perfetto: legno, ferro, marmo e la maestria degli artigiani locali creano spazi autentici e senza tempo.
La Materioteca, come raccontato da Ombretta, è il cuore di questo processo creativo: un luogo dove materiali, texture e colori prendono forma, offrendo al cliente una visione concreta del progetto finale.
La puntata ha toccato temi importanti come l’equilibrio tra tecnologia e artigianalità. Ombretta ha sottolineato come l’intelligenza artificiale possa supportare il lavoro degli interior designer ma non sostituire l’essenza umana e l’emozione che solo un professionista può trasmettere.
Angelica Bianco ha aggiunto una riflessione poetica: la casa come rifugio, “un incantesimo che scaccia ogni paura”, citando una frase di Fabrizio Caramagna. E Ombretta ha chiuso con una suggestione natalizia: un immaginario fatto di neve, argento e calore.
Una puntata che ci ha portato in un viaggio tra emozioni, materia e bellezza, con la promessa di un nuovo anno pieno di ispirazione e design.