(Adnkronos) – L’esperto di nuove tecnologie e telecomunicazioni spiega il potenziale di una regione pronta ad accogliere la Digital Transformation: “Questa terra è capace di offrire benessere a misura d’uomo e ha competenze e professionalità per sviluppare un polo industriale nel settore del digitale” Ostuni (BR), 1 agosto 2023. Le innovazioni tecnologiche e digitali degli ultimi hanno stanno rivoluzionando le abitudini di ciascuno. Cloud, Big Data e Intelligenza Artificiale hanno messo in moto prospettive che, in alcuni casi, sono di difficile lettura per una società non ancora del tutto consapevole della rivoluzione che sta vivendo. Eppure, per alcuni esperti di settore, le prospettive sono chiare, soprattutto se si pensa alle nuove tecnologie come un qualcosa al servizio dello sviluppo del territorio. Ne è convinto Franco Di Cicco, consulente e investor per importanti multinazionali di informatica e telecomunicazioni. Lui, che ha scelto di vivere in Puglia dopo anni passati fra le più importanti capitali europee e americane, ha chiaro il potenziale di una regione che può diventare un laboratorio di innovazione unico nel suo genere. «Siamo di fronte a una delle più importanti rivoluzioni. Le nuove tecnologie offrono la possibilità di portare avanti un lavoro da qualsiasi luogo. Io ho scelto di trasferirmi in Puglia perché mi sono innamorato della sua bellezza e della sua dimensione umana, capace di offrire benessere alle persone». Un benessere che, secondo Di Cicco, può essere potenziato proprio grazie alla Digital Transformation: «Parliamo di una regione che, grazie alle nuove tecnologie, potrebbe conoscere uno sviluppo senza precedenti. Soprattutto se si lavorasse nella direzione di potenziare le sue principali vocazioni: turismo e agricoltura». Un primo passo che, secondo l’esperto, sarebbe solo l’inizio di un circolo virtuoso di sviluppo che, per certi versi, è già in atto: «In Puglia ci sono importanti aziende nel settore dell’innovazione tecnologica. Se si lavora per mettere in rete università, industria e politica, fra qualche anno questa terra non sarà soltanto meta di turisti, ma diventerà un polo nel quale sviluppare e mettere a sistema le più importanti novità in campo di digitalizzazione». Non è un caso, infatti, se una multinazionale come Microsoft ha scelto di recente Lecce come sede per “Illuminate 2023”, una tre giorni in cui si è parlato di nuove tecnologie, innovazione e Intelligenza Artificiale. Segnali che, in prospettiva, promettono importanti sviluppi, i quali però devono fare i conti con un problema, la fuga dei cervelli, che da anni coinvolge tutte le regioni del Sud. «Si tratta di una tendenza – spiega Di Cicco – che con i giusti presupposti può essere invertita. È già successo in Florida, che ha superato lo Stato di New York in termini di benessere, attirando sempre più giovani. Tanto che da qualche anno si parla della Florida come possibile nuova Silicon Valley. Allora perché non immaginare la stessa cosa in Puglia?». Una suggestione che, se a un primo impatto potrebbe risultare irrealizzabile, secondo l’esperto poggia su basi concrete: «La politica ha già lanciato iniziative importanti come quella nel brindisino, dove le aziende che vogliano insediarsi possono beneficiare di importanti agevolazioni». Un polo di Digital Transformation in Puglia sarebbe dunque non solo auspicabile, ma possibile. A patto però di avviare anche un processo di formazione che coinvolga inizialmente esperti di multinazionali: «La formazione è indispensabile a tutti i livelli – chiarisce Di Cicco – soprattutto quando si tratta di introdurre importanti novità nella società. L’intervento di esperti di digitalizzazione sarebbe un modo per aprire a un polo di formazione per i giovani, favorendo la creazione e la crescita di startups, attraendo i nomadi digitali, creando così un fermento di idee e progettualità che avrebbero nella Puglia l’ambiente ideali in cui svilupparsi». Sì, perché, sottolinea Di Cicco, siamo in una regione che, come poche, sarebbe in grado di coniugare alla perfezione le più innovative tecnologie digitali con le più antiche bellezze del suo territorio.
Contatti
https://www.linkedin.com/in/franco-di-cicco
mdiciccoadvisory@gmail.com
—immediapress/ictwebinfo@adnkronos.com (Web Info)