(Adnkronos) ā Nell'anziano solo e malato āl'animale da compagnia da una parte e gli Interventi assistiti con animali (Iaa) dall'altra sono una grande risorsa che speriamo di implementare con forza nel nostro Paese. Una vera terapia per gli anziani che prevede un approccio geriatrico globale per la salute dei nostri anziani". Lo ha detto Andrea Ungar, presidente Veteris oggi in Senato, alla presentazione delle linee di indirizzo sugli Iaa per il benessere e la salute dellāanziano, realizzate, a circa un anno dalla nascita, da Veteris, associazione di medicina veterinaria e medicina umana. Obiettivo del documento ĆØ definire le specifiche modalitĆ di realizzazione degli Interventi assistiti con animali rivolti alla popolazione geriatrica, parte integrante della nostra societĆ e fascia sempre più ampia della popolazione mondiale. Nel 2030 ā ricorda una nota ā più del 24% della popolazione europea sarĆ over 65, ma in Italia, attualmente, superano 65 anni più di 13 milioni di abitanti. Per le persone con patologie croniche come ipertensione, diabete e depressione, possedere un animale domestico, insieme ad una corretta alimentazione, può portare un risparmio annuale di circa 4 miliardi di euro per il Servizio sanitario nazionale. "Arriva dall'unione delle forze e delle conoscenze di medici geriatri e veterinari, esperti in interventi assistiti con animali, l'aiuto agli anziani malati e sempre più spesso soliā, commenta il senatore Francesco Zaffini, presidente della X Commissione Affari sociali, sanitĆ , lavoro pubblico e privato, previdenza sociale, nel corso dellāevento. āSecondo questi esperti ā continua ā il contatto con gli animali può contribuire a migliorare in modo significativo la qualitĆ di vita di anziani soli e fragili. Per questo sono fiducioso per la nascita dell'associazione Veteris, una delle prime concrete espressioni che costituisce un'applicazione pratica in Italia di One Health". Lāassociazione ĆØ la prima, su territorio nazionale ed europeo, a promuovere gli interventi assistiti da animali nei confronti della popolazione over 65 a scopo preventivo, terapeutico e per il miglioramento della qualitĆ di vita. "I benefici sulla salute che si ottengono vivendo con gli animali e con gli Iaa ā ricorda la professoressa Chiara Mussi, medico geriatra e socia fondatrice Veteris ā sono supportati da dati scientifici pubblicati su riviste internazionali: non si parla, pertanto, di āmedicina alternativaā, ma di terapia complementare". I benefici del rapporto uomo e pet (animale da compagnia , ndr) āsono noti da sempre e ben documentati dai molteplici studi e dalle molte pubblicazioni come, ad esempio, sugli Iaa ā osserva Marco Melosi, Vice-presidente Veteris ā Più raramente si ĆØ voluto approfondire come questi benefici si manifestassero nellāinterazione tra pet e anziano, specie se con deficit cognitivi. Un gruppo di medici veterinari e di geriatri hanno pensato di riunire le loro forze e le loro conoscenze per valutare e approfondire i reali benefici di questa convivenza fondando Veteris, la prima societĆ scientifica con la volontĆ di documentare i beneficiā dellāinterazione anziano-pet āe renderli sempre più efficaci in questa particolare fascia socialeā. āIn linea con lāapproccio One Health e la circolaritĆ della salute umana e animale ā riflette Daria Santarelli, socia fondatrice Veteris ā Lāassociazione si impegnerĆ nei prossimi anni a promuovere attivamente sul territorio gli interventi assistiti con animali. Abbiamo in programma diversi studi per monitorare i risvolti positivi sulla salute e soprattutto tante attivitĆ , in collaborazione con strutture pubbliche e private, per migliorare la qualitĆ di vita dei nostri anzianiā. Il ruolo dellāindustria ĆØ importante quanto quello delle associazioni come Veteris nel portare avanti questa visione che garantisce la salvaguardia della salute e, al contempo, crea sostenibilitĆ e condivisione di conoscenze. āLāapproccio āOne Healthā ā Una sola salute/una sola scienza ā ĆØ da sempre pilastro fondante della nostra azienda- afferma Paolo Sani, Amministratore delegato di Msd Animal Health Italia ā come lāaffermare e promuovere il ruolo della prevenzione delle malattie zoonotiche ĆØ quello chiave del medico veterinario per garantire il benessere degli animali e dellāuomo. La nascita di Veteris rappresenta per noi ā aggiunge Sani ā una svolta epocale, proprio perchĆ© si tratta di un esempio tangibile di una corretta applicazione dellāapproccio One Health per salvaguardare la salute collettiva. Ecco perchĆØ abbiamo deciso di sostenerla restando al fianco dei medici veterinari e medici geriatri in questo importante ruolo di garanti del benessere delle persone più fragili, che possono e devono ā conclude ā trarre il meglio dalla convivenza e dagli interventi assistiti con gli animali, come testimoniano i numerosi studi a riguardoā. Le linee di indirizzo sono disponibili sul sito: https://associazioneveteris.it/ āsalutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)









