Alessia Salmaso ha approfittato dell’occasione per annunciare un importante evento programmato per il 19 marzo al Senato, organizzato da SidebySide, focalizzato sull’inclusione nelle aziende. Ha inoltre anticipato la pubblicazione di un libro a settembre, curato dal giornalista Filippo Poletti, che espanderà ulteriormente i temi trattati nel loro lavoro attuale.
Gabriele Ghini ha condiviso dati allarmanti, svelando un’indagine che ha dimostrato come il 60% dei CEO maschi americani sia alto circa 183 cm, evidenziando come persino l’altezza possa influenzare la percezione delle capacità di leadership. Un aneddoto raccontato da Ghini, particolarmente toccante, è stato quello di un candidato scartato per la sua corporatura, dimostrando quanto superficialmente possano essere fatte delle valutazioni decisive. Alessandra Fogola ha enfatizzato l’importanza dell’ascolto attivo, sottolineando come spesso le prime impressioni vengano formate nei primi 10 secondi di interazione. Questo breve lasso di tempo può segnare la differenza tra un’opportunità guadagnata e una persa, basata su criteri non pertinenti alle competenze reali.
Gabrile Ghini e Alessandra Fogola hanno poi concluso l’intervista parlando del loro libro “ mettendo in risalto come anche le organizzazioni possono avere una tossicità che mina la fiducia delle persone e impedisce il buon funzionamento dell’azienda..
L’invito di Alessia Salmaso per l’evento del 19 marzo è stato un appello alla partecipazione attiva e consapevole, sottolineando che “i processi culturali sono lenti e continui”, e che solo attraverso un impegno costante è possibile influenzare un cambiamento significativo.
La puntata ha rappresentato non solo un momento di riflessione ma ha anche evidenziato un chiaro percorso verso la sensibilizzazione e la correzione dei pregiudizi nei contesti lavorativi.
La lotta contro i pregiudizi inconsci richiede una costante vigilanza e una continua educazione, come dimostrato dai nostri ospiti in questa memorabile edizione di “Bricks and Music”. Con ogni trasmissione, con ogni libro, con ogni evento, ci avviciniamo a quel mondo del lavoro che aspiriamo a costruire: un ambiente dove le opportunità sono veramente uguali per tutti, indipendentemente dalle apparenze superficiali.
